Vai al contenuto

Assicurazione per Rimpatrio Sanitario

Richiedi ora un preventivo senza impegno compilando il modulo

Ti ricordiamo che l'invio di questa form non equivale ad una prenotazione. Attendi il ricontatto da parte dei referenti di zona per tutte le informazioni.

Assicurazione per Rimpatrio Sanitario: scopri di cosa si tratta e come richiedere il servizio

Sicuramente avrete sentito spesso parlare di assicurazione per rimpatrio sanitario e dell’importanza di includerla nelle proprie formule assicurative.

E’ sempre più crescente, infatti, il numero di persone che si recano all’estero – o per un viaggio di divertimento o per questioni prettamente lavorative – quasi mai consapevoli di poter essere obbligati a far fronte ad un emergenza improvvisa di carattere medico.

Per questo prima di partire è fondamentale la stipula di un’assicurazione per rimpatrio sanitario, dal momento che informarsi bene sui potenziali rischi e sulle manovre da adottare per evitare incidenti, infortuni o contrarre malattie, non è sufficiente a garantire un viaggio sicuro dal punto di vista medico.

polizza rimpatrio sanitario
Polizza assicurativa per rimpatrio sanitario, scopri di cosa si tratta esattamente!

Stipulando un’assicurazione per rimpatrio sanitario potrete partire serenamente, con la garanzia di un intervento medico in caso di emergenza o urgenza. 

Affidandosi ad una compagnia professionista, avrete la certezza di un’assistenza rapida ed efficace, che si occuperà in prima persona di organizzare il vostro trasporto per il rimpatrio sanitario.

Cos’è esattamente un’assicurazione per rimpatrio sanitario?

L’assicurazione per rimpatrio sanitario è una parte molto rappresentativa della propria assicurazione medica, fondamentale quando si intende viaggiare all’estero.

L’assicurazione per rimpatrio sanitario provvede quindi alla copertura delle spese mediche necessarie quando un paziente contrae una malattia o rimane vittima di un incidente in un Paese diverso da quello presso il quale egli risiede.

E’ quindi sempre consigliabile rivolgersi ad una compagnia professionista per stipulare un’assicurazione per rimpatrio sanitario, che possa garantire in qualsiasi momento un trasferimento sanitario di emergenza senza ulteriori costi.

assicurazione per rimpatrio sanitario
Assicurazione per rimpatrio sanitario: cos’è e come funziona?

Nel caso in cui le condizioni del paziente siano abbastanza stabili, è possibile rientrare nel proprio paese mediante volo con aereo di linea e, eventualmente, con l’assistenza di un medico.

Il discorso è invece diverso quando parliamo di uno stato di salute precario o di malattie gravi: in questo caso è necessario un rientro rapido e sicuro in aereo o eliambulanza, il cui costo può essere non indifferente.

Per questo motivo è preferibile sottoscrivere un’assicurazione per rimpatrio sanitario, così da poter usufruire del servizio medico di emergenza, senza dover pagare di tasca propria l’intervento.

Quali spese copre esattamente l’assicurazione per rimpatrio sanitario?

Uno dei dubbi principali circa la stipula di un’assicurazione per rimpatrio sanitario riguarda proprio quali tipi di spese mediche sono coperte dalla polizza stessa.

Rispondere a questa domanda non è semplicissimo.

Ogni piano assicurativo, infatti, è soggetto a condizioni molto variabili, a seconda dei singoli casi.

E’ la compagnia assicurativa a proporre un piano personalizzato a ciascun utente, che in linea di massima può prevedere due formule di assicurazione per rimpatrio sanitario:

  1. polizza a copertura parziale: nel primo caso, viene riconosciuto al paziente il pagamento di una parte dei costi del rimpatrio sanitario, mentre la restante soluzione è a proprio carico 
  2. polizza a copertura totale: in questo caso è l’assicurazione per rimpatrio sanitario a coprire tutte le spese mediche (comprese quelle inerenti il volo sanitario) relative al rientro nel proprio paese di origine
stipula assicurazione per aeroambulanza
Scegli la formula di assicurazione per rimpatrio sanitario più adatta a te!

Inoltre l‘assicurazione per rimpatrio sanitario può essere di tipo singolo o annuale: nel primo caso si tratta di una copertura assicurativa una tantum, che garantisce l’assistenza medica solo durante il viaggio concordato; nel secondo, invece, viene riconosciuta un’indennità, sulla base del pagamento di un importo mensile, per ciascun viaggio che viene effettuato nell’arco dei 12 mesi di validità.

Vi ricordiamo che prima di effettuare un viaggio o uno spostamento all’estero, è bene informarsi attentamente sulle condizioni del proprio piano di assicurazione per rimpatrio sanitario, verificando sempre che questo tipo di spese rientrino nelle formule a carico totale della compagnia assicurativa stessa.

Se avete dubbi o incertezze, vi invitiamo a mettervi in contatto direttamente con l’azienda, in modo tale da poter rivedere insieme la formula e, eventualmente, ritrattare la polizza aggiungendo anche l’opzione di assicurazione per rimpatrio sanitario.

Rimpatrio sanitario senza assicurazione, è possibile?

L’opzione dell‘assicurazione per rimpatrio sanitario di emergenza è sicuramente la più vantaggiosa per il paziente bisognoso di cure e assistenza medica improvvisa e repentina.

Tuttavia esiste comunque la possibilità di effettuare un volo sanitario anche se non si è coperti da assicurazione per rimpatrio sanitario.

La stipula o meno di una polizza assicurativa di carattere medico non influisce in alcun modo sulle procedure di trasporto del paziente malato e sulla qualità del servizio offerto, ma comporta solo degli oneri finanziari da dover sostenere.

Le spese di spostamento di emergenza quando non si è coperti da assicurazione per rimpatrio sanitario comprendono:

  • il noleggio dell’aereo
  • l’attrezzatura medica necessaria durante il trasporto
  • la parcella del personale medico e infermieristico di bordo 
  • il costo del carburante
  • le tasse aereoportuali, ove previste 

Parliamo di cifre importanti e difficili da elargire, soprattutto quando si tratta di un‘emergenza non prevista!

Non rischiare di dover affrontare l’intera spesa da solo, ma scegli sempre una compagnia assicurativa professionista e procedi alla sottoscrizione di una polizza di assicurazione per rimpatrio sanitario. 

Perché è importante avere un’assicurazione per rimpatrio sanitario?

A questo punto vi starete chiedendo perché è così importante stipulare un’assicurazione per rimpatrio sanitario.

Chiariamo innanzitutto che la qualità del servizio sanitario non è uguale in tutti i Paesi del mondo.

In molte parti, è il paziente stesso a farsi carico delle spese mediche, i cui costi possono raggiungere anche cifre molto alte. 

trasporto pazienti su voli sanitari
Vuoi sapere perché è importante avere un’assicurazione per rimpatrio sanitario? Leggi tutti i motivi

Al contempo, l’assistenza medica non sempre è all’altezza degli standard europei: pensiamo ad esempio all’India, all’Asia o all’Africa, dove i servizi igienico sanitari sono spesso carenti.

Infine, potrebbe accadere che le strutture ospedaliere della zona non sono adeguatamente attrezzate per far fronte alla patologia da cui è affetto il paziente.

In tutti questi casi è quindi fondamentale un rimpatrio sanitario rapido e sicuro, e prima che possa verificarsi un infortunio imprevisto, è bene munirsi anticipatamente di una polizza assicurativa che potrebbe davvero salvarvi la vita!

Al momento del rimpatrio sanitario per malattia, infortunio o decesso, sarà la compagnia assicurativa a provvedere alla copertura delle spese mediche.

A seconda della gravità delle condizioni cliniche del paziente, il trasferimento può avvenire su aereo di linea o mezzo privato. 

Nell’ultimo caso parliamo di volo sanitario, ovvero un trasporto di emergenza che avviene su piccoli aerei allestiti come un’ambulanza vera e propria, quindi completi di tutte le attrezzature mediche per garantire un trasferimento in condizioni di assoluta sicurezza.

Il discorso è leggermente più complesso per il rimpatrio della salma, pratica che include diversi aspetti legali e burocratici. 

Rivolgendosi ad una compagnia professionale specializzata in assicurazione per rimpatrio sanitario, si avrà la certezza di un servizio celere ed efficace: una volta ottenuta la certificazione del medico legale locale (che attesti la causa della morte), sarà il personale stesso a procedere alla registrazione nei registri dell’Ambasciata competente, provvedendo poi all’organizzazione effettiva del trasferimento (rigorosamente all’interno di bara in zinco, debitamente sigillata e sottoposta a verifiche da parte delle autorità consolari).

Assicurazione per rimpatrio sanitario: i 4 punti di forza della polizza assicurativa

Abbiamo visto come essere coperti da un’assicurazione per rimpatrio sanitario sia fondamentale in caso di emergenze mediche all’estero.

Parliamo ora di quali sono i 4 principali vantaggi di un‘assicurazione per rimpatrio sanitario:

  1. Assistenza continua: in caso di infortunio o malattia durante un soggiorno all’estero, la compagnia assicurativa garantisce un‘assistenza 24 ore su 24, in loco, durante il trasferimento e fino al rientro nel proprio paese
  2. Copertura spese mediche: non solo la compagnia si farà carico delle spese di trasporto durante il rimpatrio sanitario, ma provvederà anche a coprire i costi di ospedali, visite mediche, acquisto di farmaci e di eventuali spedizioni di ricerca e salvataggio dispersi e feriti
  3. Flessibilità: è possibile concordare varie formule di assicurazione per rimpatrio sanitario, a seconda delle esigenze del singolo utente, come ad esempio l’assistenza stradale o l’automobile sostitutiva, oppure la protezione bagagli durante il trasferimento di urgenza
  4. Protezione in caso di Covid-19: in questo caso la compagnia assicurativa fornisce tutta l‘assistenza al paziente positivo all’infezione da Covid-19 in qualsiasi paese esso si trovi (anche in caso di chiusura delle frontiere), garantendo un supporto continuo, il rimborso delle spese mediche e quelle relative al prolungamento obbligato del soggiorno all’estero 

Assicurazione per rimpatrio sanitario: le domande più frequenti

Nella sezione FAQ troverete le risposte a tutti i vostri dubbi circa l’assicurazione per rimpatrio sanitario. 

  1. E’ possibile il rimpatrio sanitario per pazienti affetti da coronavirus? Sì, il trasporto di pazienti affetti da covid-19 è possibile. La compagnia specializzata in assicurazione per rimpatrio sanitario garantisce sistemi di isolamento ultra moderni, in grado di provvedere ad un trasferimento sicuro del paziente, evitando quindi ulteriori contagi.

  2. Quanto tempo occorre per organizzare un rimpatrio sanitario? Per i pazienti coperti da assicurazione per rimpatrio sanitario, il tempo di organizzazione del trasferimento ammonta a circa un’ora. Il personale medico qualificato è infatti sempre pronto all’intervento, su aeroambulanze disposte in tutto il mondo. Qualora dovessero essere necessarie delle autorizzazioni specifiche, come nel caso del rimpatrio di una salma, sarà la compagnia stessa a provvedere in modo rapido al disbrigo delle pratiche burocratiche.

  3. Chi stabilisce se il paziente è idoneo al rimpatrio sanitario in aereo? Chiariamo che la decisione sull’idoneità al volo spetta sempre al personale medico (e non al paziente). Se si possiede un’assicurazione per rimpatrio sanitario, si potrà usufruire di una equipe di medici specialisti altamente competenti e con pluriennale esperienza. Saranno loro a concordare, insieme ai medici di terra, se sussistono le condizioni per procedere al trasporto aereo. Ogni mezzo, inoltre, è dotato di equipaggiamento per la terapia intensiva, in modo tale da poter trasferire in tutta sicurezza anche i pazienti in coma o che hanno subito un infarto o ictus.
  4. Cosa fare se la struttura sanitaria non rilascia la certificazione per il rimpatrio sanitario? Per poter organizzare il trasferimento, occorre prima di tutto che il paziente sia in possesso di tutta la documentazione medica necessaria. Quando se ne fa richiesta, la consegna normalmente avviene in tempi brevi. Se la clinica non rilascia la la certificazione di dimissione, è opportuno contattare la compagnia dell’assicurazione per rimpatrio sanitario, che provvederà in prima persona al reperimento di tutti i documenti importanti.

    faq assicurazione rimpatrio sanitario
    Hai ancora dubbi sull’assicurazione per rimpatrio sanitario? Trova tutte le risposte che cerchi nella nostra sezione FAQ!
  5. Come faccio a comunicare con i medici dell’ospedale se non parlo la loro lingua? Rientra nei servizi legati all‘assicurazione per rimpatrio sanitario anche l’ausilio di un interprete madrelingua. L’assistenza viene quindi erogata con un medico plurilingue, in grado di comunicare con l’equipe all’interno dell’ospedale e sul volo di rientro in patria.
  6. Quali documenti servono per il volo di rimpatrio sanitario? L’aeroambulanza procede al trasferimento del paziente solo una volta ottenuta tutta la documentazione necessaria. Tuttavia, soprattutto in situazioni di estrema emergenza, sarà il perito della stessa assicurazione per rimpatrio sanitario a raccogliere le certificazioni mancanti. Per un volo sicuro occorrono quindi passaporti e visti e la cartella clinica del paziente, che può essere anche redatta in un’altra lingua e tradotta all’occorrenza dal medico plurilingue a bordo.
  7. E’ possibile farsi accompagnare da un parente durante il rimpatrio sanitario? Generalmente è possibile farsi accompagnare in volo da un parente o conoscente, salvo diversamente indicato nelle condizioni dell’assicurazione per rimpatrio sanitario. A seconda del veicolo impiegato per il trasporto, inoltre, è possibile anche caricare a bordo i propri bagagli.
  8. Posso farmi accompagnare dal mio medico di fiducia durante il rimpatrio sanitario? Normalmente è sempre possibile portare con sé in viaggio il proprio medico di fiducia. Tuttavia, se si ha un’assicurazione per rimpatrio sanitario in corso di validità, questa figura non sostituisce la squadra medica esperta dell’aeroambulanza, ma diventa un supporto in accompagnamento.
  9. Che tipo di assistenza sanitaria avrò durante il volo di rimpatrio sanitario? Ogni aeroambulanza dispone di attrezzature mediche adatte a far fronte ad ogni tipo di emergenza sanitaria. Per i possessori di assicurazione per rimpatrio sanitario, parliamo di: sofisticato sistema di carico del paziente, serbatoio di ossigeno, monitor multi parametrico per terapia intensiva, defibrillatore semi automatico, kit per ventilazione e telefono satellitare per comunicare a livello intercontinentale. Queste dotazioni, infine, possono essere integrate ulteriormente a seconda del tipo di assistenza sanitaria di cui necessita il paziente.
  10. Chi accompagna il paziente all’aeroporto per un rimpatrio sanitario? Se parliamo di trasferimento pazienti all’estero con assicurazione per rimpatrio sanitario, dobbiamo distinguere due casi. Quando il trasferimento avviene in eliambulanza, è possibile utilizzare direttamente le piazzole ospedaliere per l’atterraggio. Se invece è necessario un rimpatrio in aeroambulanza, allora sarà la compagnia stessa a provvedere anche al trasporto su terra. In questo caso viene predisposto un servizio di accompagnamento del paziente dall’ospedale fino all’aeroporto, su mezzi sicuri ed efficaci.

Se hai altri dubbi o curiosità sull’assicurazione per rimpatrio sanitario

CONTATTACI SUBITO!

Uno dei nostri operatori ti fornirà tutte le indicazioni utili per procedere ad un rientro rapido e sicuro!

Indice: Assicurazione per Rimpatrio Sanitario
Chiara S.
Assicurazione per Rimpatrio Sanitario
Leggi Tutto
Ottimo servizio, ho organizzato il viaggio in ambulanza per mia madre inferma che doveva effettuare una visita in ospedale.
Ettore U.
Assicurazione per Rimpatrio Sanitario
Leggi Tutto
Sono stati puntuali e precisi, se avrò bisogno di un trasporto programmato di nuovo in futuro mi rivolgerò sicuramente a loro
Nicola P.
Assicurazione per Rimpatrio Sanitario
Leggi Tutto
Sono stata contattato velocemente per organizzare il trasporto di mio padre, che aveva diverse difficoltà a muoversi e respirare. Operatori qualificati e servizio eccellente.
Chiama
Email